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Pensieri-sentimenti
Povera Italia
Povera Italia!
Ad un certo momento, dopo una grande tragedia, bisogna intraprendere la strada con tante incognite di chi vuole capire perché uomini pensanti che dirigono la vita dei loro simili, commettano tali errori: 118 morti nel giro di pochi secondi ed un grande invalido!
Si uccide non solo con un arma, si uccide in tanti, tanti modi.
I responsabili di queste in nefandezze, mi chiedo se si rendono conto del loro agire. C’è il famoso scaricabarile, fatto di bugie e parole assurde, ma se ascoltassero quella vocina di memoria Manzoniana che tutti i cervelli umani posseggono, cosa si direbbero? Comprendono che devono cambiare modo di agire?
Lo so, l’ambizione, il voler essere, tacitano la coscienza, ma se non sono uomini bionici, sono anche loro come me che so distinguere il bene dal male!
In questi giorni è una sofferenza leggere i quotidiani: è un panorama di persone in mala fede, ignoranti e arrivisti.
Molti di loro, ho letto a tale proposito in diversi articoli, sono vittime coscienti dei partiti, non conoscono leggi, regolamenti, non sanno cosa sia un emendamento o l’iter i un disegno di legge, però conviene applicare la cortigianeria, se conviene!!!
Fare politica è un mestiere, e come tale, dovrebbe nutrirsi di etica, mentre vedo solo filibustieri (liberi cacciatori di bottino).
Esiste poi l’altra parte che comanda e resta sempre dietro la porta. Sono dei burattinai che piegano anche i politici. Tantissimi direttori generali dei ministeri e tanti altri che non mollano mai la poltrona malgrado i cambi dei loro ministri di riferimento.
Tempo fa mi capitò di leggere di un dirigente che diceva di un’altra persona sicuramente in vista: “…..pensa di fare il milanese, ma a Roma si fanno alla romana. O si calma, o lo calmano.”
La Fondazione 8 Ottobre e il Centro Studi DEMETRA hanno appena ricevuto una bocciatura da questi esperti (Vedi intervento dell’avv. Boccia su:http://www.comitato8ottobre.com/forum.asp?typeF=task_force&funzione=showmessage&ID=1001&discussione=task_force).Peccato che all'estero i nostri suggerimenti siano discussi e anche accettati.
Cosa significa un tale atteggiamento? Certamente per come è messa l’attuale morale dei dirigenti nazionali è molto più comodo che la cultura della trasparenza e dell’’onesto scambio di informazioni, sia governato dalle stesse mani, così da togliere gli ostacoli, ma è un modo di agire? Solo con la guida trasparente e controlli severi c’è una soluzione, e se così non fosse, indovina chi ci va di mezzo!?
Che sia solo un stupida gelosa alterigia del “lei non sa chi sono io?” Spero tanto in un esame di coscienza natalizio…..
A te Lorenzo
MammaGIOVANNA - 10/12/2012Risposte
- Mi piace, Bravissima Giovanna come sempre.
Giovannagiovanna dantini - 11/12/2012