Comitato 8 Ottobre - Per non dimenticare

Forum

  • Processo

    Udienza del 27 febbraio

    Ieri durante l´udienza mi sono sentito preso in giro, sentire parlare i responsabili civili di ENAV e SEA ed in seguito l´avvocato di uno degli imputati che chiedevano di comprendere il peso di una imputazione così grave nei confronti dei loro assistiti e la conclusione delle loro arringhe con la richiesta di non luogo a procedere perchè non è di loro responsabilità quanto accaduto, hanno ribadito il solito scaricabarile.
    Certo loro sono gli avvocati degli imputati, il loro è lavoro, ma almeno non dicano di aver rispetto per noi e per i nostri Cari, perchè il primo rispetto per noi ed i nostri Cari è la Verità e la Giustizia.
    Sono stato presente a tutte le udienze tenutesi, con altri familiari sono lì, in silenzio, in ascolto, mi ha ferito vedere avvocati che fanno battute ("a che ora finiamo sabato, io devo andare in discoteca") o che ridendo si danno pacche sulle spalle, almeno dinanzi a noi tengano un comportamento rispettoso delle parti e dei ruoli.
    Alcune persone mi hanno parlato di Destino per la nostra tragedia, una valida risposta l’ho letta tempo fa: "Il destino é un´invenzione dei vigliacchi e dei rassegnati".
    Comunque non perdiamo mai la Speranza, e ricordiamo quanto scritto da Sant´Agostino: "La Speranza ha due figli meravigliosi: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per non accettare quello che c´è e il coraggio per cercare di cambiarlo".
    Conscio che la Verità ha dei "costi" altissimi e che la strada per perseguirla spesso è ardua ed impopolare, armato dalla Speranza che non accetta alcun compromesso ne è “corruttuibile” o “comprabile”, farò tutto quanto posso per raggiungerla e se non ci riuscirò sarà come se ancora una volta hanno “ammazzato” mio fratello.
    Un caro saluto.
    Giorgio Picciriello - 28/02/2003