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Pensieri-sentimenti
ogni mattina...
...ore 6.40, nel mio letto della mia casa di Redecesio di Segrate,vengo svegliato come ogni giorno, feriale o festivo, di bel tempo o piovoso, dal rombo di un aereo che sfiora i tetti delle case e mi chiedo quando sarà il giorno in cui uno di questi 180 aerei avrà un problema o un’avaria o semplicemente per un “disguido” deciderà di atterrare giusto nella mia camera da letto…l’8 ottobre 2001 ha segnato la fine di un’indennità da disgrazie di Linate, questa zona franca è improvvisamente decaduta e la definizione di “city airport”, come se fosse una stazione di metropolitana che ti porta nel centro della città, evitando di ricordare che in ogni caso si tratta di tonnellate di ferro e carburante che molte volte non rispettano procedure di decollo e atterraggio mi suona ora molto sinistra e beffarda…oggi, 8 ottobre 2002, i miei pensieri vanno al ricordo di ciò che è successo un anno fa, alla commemorazione di chi quella mattina inconsapevolmente andava incontro alla morte, e mi sento quasi come un sopravvissuto, e guardando in cielo l’ennesimo uccello di ferro, mi chiedo quando toccherà a noi,perché penso che sia solo un calcolo di probabilità…francesco - 08/10/2002Risposte
- Caro Francesco, hai perfettamente ragione, aerei da 230 passeggeri (British Airways) che giornalmente decollano da Linate non ono quelli di un city airport che al massimo dovrebbero portarne 70! La ralta´ e´ che ci stanno mentendo e voi che abitate li dopo i fatti accaduti dovreste protestare piu´ fermamente.
Gianfranco C. - 11/10/2002
- caro Gianfranco, ieri sera, causa pioggia ed un vento anomalo, gli aerei atterravano al contrario, cioè da Segrate verso Peschiera.....il fischio dei motori frenati mi costringeva ad ogni passaggio a trattenere il fiato e pregare che il tetto della casa rimanesse intatto...possibile che non ci sia alcuna soluzione a questo stillicidio? A quando il prossimo disastro??
FRANCESCO - 18/10/2002