Iniziative
Udienza del 1° ottobre - Sit-in
Alcuni dei familiari delle Vittime della tragedia di Linate hanno deciso di organizzare per mercoledi 1° ottobre 2003, data della prossima udienza, un “Sit-in” (manifestazione pacifica e silenziosa) dinanzi al palazzo di giustizia per ricordare i nostri Cari ed esprimere il proprio dissenso alla possibilità di patteggiamento, che potrebbe essere di ostacolo al raggiungimento della Verità.
Ricordiamo che i nostri Cari sono stati vittime della più grave ed assurda tragedia dell’aviazione civile italiana, ed il tribunale di Milano è l’unico preposto alla individuazione delle responsabilità su quanto tragicamente accaduto sul territorio italiano.
Riteniamo che sia nostro compito evitare qualsiasi intralcio al raggiungimento della Verità, Verità che ci è dovuta a noi quali familiari delle Vittime, ma soprattutto a Loro perchè non devono ne possono essere morti invano.
Invitiamo tutti i familiari ad essere presenti dalle ore 10.00 dinanzi al palazzo di giustizia.
In attesa del vostro riscontro, un caro saluto.
Giorgio
Giorgio Picciriello - 22/09/2003
Risposte
- E´ giusto e noi ci saremo.
Grazie ancora per tutto quello che fate per noi e per i nostri cari.
Cristina - 23/09/2003
- Caro Giorgio,
concordo con te sulla necessità di mantenere vivo il ricordo perchè questo è quanto ci preme e lo scopo primario del nostro Comitato.
Ho però qualche dubbio di ordine pratico sulla tua proposta in quanto si tratta di una mattina di giorno lavorativo e temo che pochi possano aver l´opportunità di essere presenti.
Quei pochi poi, se partecipano al sit-in, non potranno presenziare alla concomitante udienza.
Cosa ne penseresti invece di una Messa la sera prima, magari proprio nella chiesetta davanti al Tribunale?
Potrebbero simbolicamente essere presenti anche i nostri Cari tramite le magliette numerate dall´ 1 al 118, che avevi intenzione di far realizzare, appoggiate su altrettante sedie vuote.
Un caro saluto a tutti
Giorgio Centonze
Giorgio Centonze - 24/09/2003
- Ci saremo anche noi. Lo dobbiamo a Loro e a noi stessi che combattiamo pur sapendo che già
in partenza siamo perdenti!!!
Francesca, Maria Rosa - 24/09/2003
- Ci saro´ anch´io
Rosella - 25/09/2003
- caro Giorgio, concordo con questa iniziativa, e ritengo che oggi più che mai occorra tenere vivo il ricordo dell´8 ottobre che non è solo il "nostro" 8 ottobre ma che deve rappresentare la consapevolezza dell´esistenza di un problema nazionale, europeo di sicurezza degli aeriporti. Quanto accaduto ai nostri cari avrebbe potuto capitare a qualsiasi altra persona. Mi chiedo spesso cosa sia cambiato a livello di sicurezza negli aeroporti... Il grido a cui dare voce non è quello del nostro dolore, ma quello della giustizia che deve essere fatta, delle responsabilità che devono essere identificate e riconosciute, perchè non vi sia mai più un 8 ottobre ... Sarò con voi il 1° ottobre, ci sarò con il cuore e con la mente mentre volerò verso la Francia in uno dei mie numerosi viaggi di lavoro ... Un abbraccio e grazie per tutto quanto state facendo per Loro e per noi.
Simona di Andrea - 25/09/2003
- Sono passati due anni e mi rendo conto di aver perso la cognizione del tempo.
Chiudo gli occhi e faccio fatica a mettere a fuoco il volto di Marco ed il tempo che ci sta separando sembra infinito, al contrario le emozioni, la disperazione, la paura e la voragine che la "morte" ha creato nel mio cuore, quel cuore che non riesco più a scaldare, ormai irraggiungibile anche dai raggi del sole, fanno sì che il tempo non passi mai perchè ogni giorno dopo l´8 ottobre vivo o meglio mi faccio vivere da una vita che non è la mia.
In quest´anno sono accadute tante cose, forse troppe, il "lato materiale" della vita di un uomo ha preso il sopravvento e valori in cui credevo giustizia, sincerità, rispetto.... hanno perso la loro battaglia e dico "battaglia" perchè spero ancora di sbagliarmi o forse riconosco che questi sono i limiti dell´essere umano e allora in questi momenti Credo più fortemente nell´esistenza di un altro mondo, un mondo dove spero di ritrovare Marco ed essere unita a lui nella gioia infinita al cospetto di Dio.
Ho bisogno di tempo, ho bisogno di riflettere ancora e provare, anche solo per un attimo, ad assaporare ancora una volta le dolci emozioni della mia vita vissuta con Marco, ricordando con la mia bambina com´era il nostro papà Marco prima di quel maledetto 8 Ottobre.
Desidero essere presente il 1° Ottobre, rappresentando mio marito davanti al palazzo di giustizia per dire NO al patteggiamento e non nascondo che mi piacerebbe molto se tutti noi fossimo presenti a rappresentare tutti i nostri 118 cuori.
Parteciperò insieme a tutti voi ed insieme ai nostri Cari alla cerimonia religiosa nella Chiesa di Santa Maria della Grazie.
Un caloroso abbraccio
Donatella
p.s. comunichiamoci in qualche modo la nostra presenza
Donatella - 26/09/2003