Comitato 8 Ottobre - Per non dimenticare

Forum

  • Pensieri-sentimenti

    Adesso cosa rispondo?

    Carissimi... eccomi con l´ennesimo sentimento di tribulazione... come ho gia´ scritto sul nostro forum sono convinta che i nostri cari dall´alto ci aiutano a superare ogni ostacolo e di questo mi sento molto forte ma oggi Beatrice con la semplicita´ di una bimba di tre anni mi ha spiazzato! Stavo spiegando a lei che il prossimo mercoledi´ non sarebbe andata all´asilo ma che andremo a Milano per la festa del suo papa´, per " festeggiare" la sua vicinanza a Gesu´ da due anni ... e lei che sa´ che il suo papa´ e´ in cielo per aiutare Gesu´ a fare del bene mi ha risposto "Allora se e´ la sua festa lo incontriamo in chiesa?" Ragazzi mi ha spiazzato!
    Mirella - 28/09/2003
  • Risposte

  • Mirella carissima, leggo le tue parole e mi ci ritrovo completamente. Viola mi ha chiesto per la prima volta del suo papà nel febbraio scorso, aveva poco più di due anni e si rendeva perfettamente conto della sua assenza pur avendolo avuto per poco tempo visto che ce l´hanno portato via quando aveva solo dieci mesi. A volte mi fa delle domande a cui è molto doloroso rispondere, mi chiede spesso se tornerà e malgrado io le dica che questo purtroppo non avverrà mai lei continua con il suo pensiero e mi dice che quando tornerà giocheranno ed io dovrò stare in un´altra stanza perchè loro devono stare insieme. Ma c´è un´altra cosa che Viola mi chiede in continuazione, decine di volte al giorno...mi guarda con i suoi occhioni, mi fa un sorriso che forse nasconde qualche pensiero e poi mi chiede: "Mamma, ma tu sei contenta?" Vorrei risponderle che non lo sono affatto e che non lo sarò mai più nella mia vita, ma non posso permetterlo non voglio rivedere il suo sguardo triste come quando le ho detto che il suo papà è in cielo vicino alle stelle, voglio vedere il suo sorriso, i suoi occhi pieni di gioia quando le dico che il suo nome l´ha scelto il suo papà, che l´ha amata tanto e che continuerà per sempre a volerle tanto bene. Ti abbraccio forte con affetto
    Leila - 29/09/2003
  • Cara Mirella, nemmeno noi che siamo "grandi" riusciamo a darci delle risposte accettabili di fronte alla perdita di un figlio, un marito o un genitore, come poter spiegare a una piccola bambina ciò che sola la consapevolezza della Fede può farci comprendere, anche se ci lascia perplessi e impotenti. Noi non li vediamo, non possiamo ascoltarli o toccarli, eppure ci sono; sembra quasi di sentirla la loro presenza, il loro calore, la loro vicinanza quando parliamo di loro; sembra di sentire una carezza sul viso quando viviamo momenti di sconforto. Eppure, se apriamo gli occhi, non li vediamo. E´ solo con il cuore che si possono vedere. Piccola Beatrice gli angeli, come il tuo papà, non si possono vedere, sono come il vento, li senti ma non li vedi, ma ci sono sempre vicini in ogni momento, e ci proteggono.Chiudi gli occhi piccolina e pensa al tuo papà, poi senti il tuo cuore come batte forte, lui è vicino a te.Fai un bel disegno per il tuò papà, un disegno colorato con te e la mamma, e tienilo vicino a te, magari nella tua cameretta, il tuò papà lo potrà guardare sempre, ogni giorno, in ogni momento.Un bacio a te e alla mamma. Marialaura
    Marialaura - 30/09/2003
  • Cara Mirella, non ho voluto commentare subito il tuo intertvento perche´ non volevo cadere nella solita retorica. Oggi ho letto gli scritti di Marialaura e di Leila. Cos´altro posso aggiungere a quelle bellissime parole, io, che vivo la stessa esperienza anche se come nonno, e sento tanto male dentro quando la mia Beatrice si rabbuia. Io so che in quei momenti pensa al suo papa´ anche se lei non lo vuole dire per non farci soffrire di piu´.Dai un bacio da parte nostra alla tua Beatrice.Ti abbraccio. Paolo
    Paolo Petinaroli - 30/09/2003
  • Cara Mirella e carissime tutte, ho letto le cose bellissime che avete scritto e sono rimasta senza parole. A volte penso di essere sfortunata io che a 27 anni ho perso il mio amore ed il compagno della mia vita senza neanche avere il tempo di avere un figlio o di provarci almeno. Mi guardo allo specchio e dico, ho 29 anni e non so neanche se ce lo avrò mai un bambino nella mia vita perchè non è facile ricominciare e ricostruire tutto...penso almeno voi non siete sole avete qualcuno di cui occuparvi e che vi vuole bene, ma quando vi guardo o leggo quello che scrivete mi accorgo che non è così, anzi che è ancora più difficile. Ognuno di noi ha perso qualcosa e questo dovrebbe tenerci unite al di là delle differenti situazioni. Non ho avuto la fortuna di essere mamma e non so darvi consigli, posso solo dirvi che provo il vostro stesso doloro per la perdita di una persona che amavo e che vi sono molto vicina. Un abbraccio fortissimo e arrivederci a mercoledì.
    Gabry - 06/10/2003