Pensieri-sentimenti
Giornate tristi a Sharm
Ciao a tutti,
come purtroppo sapete in questi giorni e´ successa un´altra tragedia nella quale altre persone speciali hanno perso la vita...e come per uno scherzo del destino questa volta mi trovo a testimoniarla di persona....
Sabato scorso infatti ero in barca per fare immersioni con i clienti del centro immersioni per il quale lavoro qui a Sharm, quando ho visto vicino al nostro punto d´ immersione arrivare molte navi, aerei, elicotteri. Quando ho sentito via radio che cos´era successo per me e´ come stato precipitare in un incubo.....
Non potete immaginare com´e stata dura fare finta di niente con i nostri clienti per non spaventarli e fare le immersioni come al solito...avrei voluto gridare, sfogarmi, buttarmi in acqua per aiutare le ricerche, fare qualsiasi cosa per sentirmi questa volta piu´ vicina alle persone coinvolte, e non cosi´ lontana come qualdo e´ successa la nostra tragedia di Linate.
Parlavo con i clienti tutti contenti delle loro vacanze ed alle mie spalle c´erano 148 morti a piu´ di 100 metri di profondita´......a poca distanza, nel luogo dell´incidente galleggiavano pezzi di aereo e di passeggeri....
Pensavo alle famiglie in Francia in attesa all´areoporto, pensavo al dolore che la notizia avrebbe creato, alle persone sconvolte....e pensavo anche a quanto sia facile riaprire la nostra ferita che tutti stiamo cercando di rimarginare....
La cosa che mi turba di piu´ e´ che da due giorni prima dell´incidente ero molto triste, pensavo continuamente a mio padre, persino i colleghi mi dicevano che sembravo un´anima in pena.....e quando tutto e´ successo e´ come se mi fossi tolta un peso, forse papa´ voleva avvertirmi che sarebbe successa una cosa brutta.
E per ironia della sorte e´ successa qui a Sharm, quando ero in barca (e non in spiaggia a fare corsi) e vicino al nostro punto d´immersione.....
Chissa´ se vedro´ mai parenti dei passeggeri qui, chissa´ se riusciro mai a dirgli "mi dispiace, so come vi sentite". Per ora l´ho potuto dire davanti al mare, ho potuto piangere durante l´immersione di quel sabato maledetto e mandare un saluto nel blu.
Un abbraccio forte forte a tutti noi,
Margie
Margie - 05/01/2004
Risposte
- Cara Margie, non ci crederai, ma appena ho appreso di quella immane tragedia il mio pensiero è andato a te e a Manuela, che in quei giorni si trovava a Sharm. Sono caduta anche io in un incubo e immagino come possa essere stata male tu a rivivere, anche se indirettamente, questa nuova tragedia. Ti ho pensato tanto e ti penso ancora. Fatti forte, come vedi il tuo papà ti è vicino e ti ha "avvertito" in qualche modo. Ti mando un grosso bacio.
Francesca - 07/01/2004
- Cara Margie,quando ho appreso la notizia della sciagura aerea di Sharm ho subito pensato a quella di Linate, ho pensato che i miei amici del Comitato potevano rivivere quei giorni che seguirono il disastro.Ho pensato che un altro incubo dovuto a carenze, inadempienze e menefreghismo di chi dovrebbe fare e controllare, e che invece drammaticamente nè fa nè controlla, colpiva altre persone, distruggeva altre famiglie, provocava altro dolore, quel dolore lacerante e incurabile che non è nemmeno pensabile di descriverlo con delle semplice parole....Ancora una volta, proprio come accadde quel lunedì 8 ottobre, qualcuno ha definito il disastro "fortunatamente non terroristico", ma come fortunatamente?cosa c´è in un disastro di fortunatamente?Dalla cronaca alle supposizioni, a quale potrebbe essere stata la causa, e cosa si scopre?che la Svizzera aveva imposto il divieto di sorvolo, che lo stesso aereo aveva sorvolato mezza Europa in un solo giorno, che il velivolo era fatiscente, e chissà cosa ancora si scoprirà...e intanto altre famiglie aspettano che vengano restituiti i loro cari, che tornavano a casa da una vacanza, ma che a casa non sono mai più arrivati.Così altre 148 persone sono morte per gravissime e inaccettabili colpe altrui.Quanti ancora dovranno morire perchè tutte le altre possano viaggiare in sicurezza su quel mezzo, l´aereo, che viene considerato simbolo di una tecnologia di avanguardia?Quante persone ancora saranno vittime di qualche altra sbadatezza(concedetemi questo termine...)?Prego solo che i nostri 118 angeli possano accoglierli in cielo.Prego solo perchè quei poveri famigliari possano aggiungersi alla nostra causa perchè nessuno più deve piangere i propri cari, morti senza possibilità di scampo, a causa di quel mezzo di trasporto traditore.Un abbraccio a tutti e a te Margie mando un abbraccio particolare.Ciao Marialaura
Marialaura - 07/01/2004
- Margie carissima, grazie per essere intervenuta sul nostro sito con belle e sentite parole (come al solito daltronde), grazie per aver portato i nostri sentimenti alle famiglie delle vittime, grazie per piangere per tutti noi domani alla cerimonia religiosa a Sharm, dove tu sei riuscita ad essere invitata. Grazie per portare il nostro messaggio a quella povera gente. Di loro che noi faremo quanto possibile per aiutarli e di non farsi soppraffare dalle facili promesse.Come da te richiestomi o scritto una lettera che spero tu possa leggere domani in pubblico. L´ho inviata con un cominicato sampa anche ai giornali italiani.La allego anche qui affinchè tutti ne siano a conoscenza.Ti vogliamo bene, i nostri cuori sono con te.Paolo
Milano, 7 Gennaio 2004
Cari amici,
chi vi scrive è il presidente del “Comitato 8 Ottobre per non dimenticare”, che riunisce le famiglie delle vittime della tragedia aerea avvenuta all’aeroporto di Milano Linate l’8 Ottobre 2001, in cui soni morte 118 persone.
La notizia della tragedia che vi ha colpiti, ci ha fatti ritornare indietro di due anni e ripiombare nel ricordo più doloroso della nostra esistenza.
Le vostre immagini trasmesse dalle televisioni sono esattamente uguali alle nostre, sembrava un film già visto ed ahimè tanto doloroso quanto reale.
Non voglio ripetere cose che già tanti vi hanno detto, le condoglianze, le comprensioni, le parole di aiuto. Solo noi sappiamo il dolore che proviamo in questi momenti per aver perso in un modo così tremendo un persona cara, un figlio, un coniuge, un genitore, gli altri credono di capire, ma non è così e Dio non voglia che lo debbano mai sapere.
Desidero dirvi che tutti noi famigliari delle vittime di Linate abbiamo sofferto con voi e pregato per voi.
Vi dico di stare uniti di non lasciarvi sopraffare o ingannare da facili promesse.
In questi giorni tutti vi sono vicini, tutti promettono tutto, ma fra qualche settimana già si saranno dimenticati di voi.
Quanto avvenuto a Sharm è gravissimo, ancora una volta le cause sono dovute a negligenza a superficialità, a regolamenti non osservati, a strumentazioni insufficienti, ad inadempienze dei compiti degli organi preposti alla sicurezza del volo.
Le responsabilità di quanto avvenuto non è solo della Compagnia aerea, ma anche di chi ha voluto che un aereo non in perfette condizioni potesse volare con carichi umani. I Governi, gli Enti preposti ai controlli ed alla sicurezza dei voli ed altri sono responsabili.
State uniti. Fate buon uso dei media. Noi siamo a vostra disposizione per qualsiasi necessità con tutta la nostra esperienza.
Con vera commozione vi invio un fraterno abbraccio.
Paolo Pettinaroli
Presidente
Il presidente - 07/01/2004
- Carissi tutti, in modo ufficiale desidero ringraziare Margie, Marialaura, Francesca e tutti coloro che vorranno intervenire sul nostro sito su questo argomento per noi così vicino. Facciamo sentire la nostra fratellanza ed affetto a chi oggi ne ha tanto bisogno.
Grazie
Il Presidente - 07/01/2004
- Grazie Paolo, grazie Margie... E´ da quando è successo questo nuovo immane disastro che pensiamo a cosa si potrebbe fare per aiutare chi come noi si è trovato all´improvviso in un incubo! Voi avete fatto una cosa bellissima, avete pensato a far arrivare loro il nostro messaggio. Margie, tu hai sofferto un nuovo dolore, partecipando alla cerimonia di oggi, ti sei fatta nostra portavoce. Speriamo, nel nostro piccolo, di poter fare qualcosa per coloro che ora stanno vivendo la nostra tragedia. Grazie per aver portato i nostri omaggi a quei 148 angeli che si sono aggiunti ai nostri 118. Grazie anche a Maria Laura, sempre presente e sempre vicina a tutti noi. Un abbraccio a tutti.
Francesca e Maria Rosa - 08/01/2004
- Caro Luca, grazie per il tuo pensioero. Non saprei cosa fare in Egitto. Se tu hai qualche idea concreta ti prego di segnalarla sul Sito.
A presto
Il presidente - 10/01/2004