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Pensieri-sentimenti
Auguri ecc. ecc.
So bene che è molto difficile trasformare in parole i sentimenti: raccontare un amore, un dolore... Però ridurre tutto ad auguri e condoglianze è troppo poco. Era così prima dell´8 ottobre, ora non più. Allora forse dobbiamo provare a fare qualche sforzo. Ci siamo prefissati come obiettivo quello di accertare la verità e le responsabilità del disastro al fine di impedire il verificarsi di nuove simili tragedie. Forse un altro obiettivo potrebbe essere quello di raccontare come siamo diventati, non per far cadere tutti nella tristezza, ma per far gustare in modo più intenso le cose belle. Non è possibile ritornare a vivere come se non fosse successo niente solo perchè siamo circondati da gente che non vuole convivere con la sofferenza, vuole girare pagina, in continuazione ci urla che la vita va avanti. Raccontiamo quali sono oggi le nostre priorità, cosa significa vedere un figlio che si sposa, una nonna che muore, un nipotino che nasce, un anniversario di matrimonio. Io penso che manifestando quello che siamo ora qualche persona sensibile inizierà a fermarsi a pensare e piano piano, a lungo andare contribuiremo a qualche cambiamento di mentalità, che si ripercuoterà nella famiglia, nel mondo del lavoro, sella società. Questi pensieri sono stati tradotti da Adele con l´intervento che ha fatto pensando alla festa della mamma. Grazie Adele. Sul sito c´è posto per qualsiasi messaggio, ma personalmente sono più in sintonia con l´ultimo contributo di Adele. Un saluto a tutti.Paola - 11/05/2005Risposte
- Ho letto e riflettuto su quello che hai scritto, cara Paola.
Ti ringrazio per aver apprezzato la mia lettera: credo di aver" letto " un pochino il vissuto di tutte noi e mi è parso giusto trasmettere questo messaggio a chi, forse, ha la memoria un po´ appannata su quello che ci è successo o non si rende conto (per propria fortuna...perchè non ha provato.....) di come sono le giornate, la vita di chi è sola.....
E poi è anche vero che,specie negli ultimi tempi, i messaggi sul Sito si sono ridotti spesso ad auguri o condoglianze.
Ma l´invito, rivolto più volte da qualcuno di noi, di scrivere, di parlarci, di dire come stiamo, è sempre, ahimè, caduto nel vuoto!
Anche gli auguri per le cose belle però sono un modo per dire a tutti che ci siamo, che ci "leggiamo" e che partecipiamo a momenti di gioia!
Ma è pur vero che è poco!
Sarebbe veramente bellissimo ricominciare a scrivere tanto e di tutto.
Io appoggio fortemente il messaggio che tu hai lanciato e lo rinnovo a tutti, perchè siamo in tantissimi a leggere il Sito ma...i soliti, troppo pochi, a scrivere....
Dato che le distanze e gli impegni quotidiani randono difficoltosi gli incontri, riproviamo ad usare il Sito per tenerci in contatto!!
Ascoltiamo il mesaggio di Paola: raccontiamoci quello che vogliamo, che sentiamo. Anche un piccolo pensiero serale, in un momento particolarmente "buio" o, perchè no, particolarmente "roseo"da condividere con gli amici è più......Più!!!!!!
un abbraccio a tutti
Adele - 17/05/2005
- Grazie,Paola. Grazie Adele. Vi raggiungo da lontano e mi sento in sintonia con voi. Vi porto dentro nella mia preghiera, in quello che cerco di trasmettere ai giovani volontari e mi rendo conto che senza quasi rendercene conto passano tante cose agli altri. Il nostro dolore resta ma anche il come lo viviamo. E forse tutto questo genera vita.
Sr.MariaGrazia - 18/05/2005