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Pensieri-sentimenti
VITTIME ATR... COME SOPRAVVIVERE AL DOLORE??
CIAO A TUTTI SONO MILENA CAFAGNO , SORELLLA DI FRANCESCO , MORTO IL 6 AGOSTO 2005 NEL DISASTRO AEREO DELL´ATR.IL DOLORE E´ VIVISSIMO... E DAVVERO NON SO COME SI POSSA SUPERARLO.IL RICORDO DI FRANCESCO E´ SEMPER VIVO IN ME.... ANCHE QUEL SABATO MATTINA, QUANDO MI CHIESE SE VOLEVO STIRARGLI LE MAGLIETTE DA METTERE IN VALIGIA, O QUANDO PRIMA DI USCIRE DI CASA GLI DISSI : "BUON VIAGGIO" E LUI FECE UN PICCOLO CENNO CON GLI OKKI,QUASI COME SAPESSE CHE NON SAREBBE SSTATO UN BUON VIAGGIO. LUI PURTROPPO ERA TRA I DISPERSI E L´HANNO RITROVATO A 1400 M. DI PROFONDITA´ ALL´INTERNO DELLA CARLINGA . ABBIAMO TROVATO RESTI INSCHELETRITI.... QUESTO CI E´ STATO DETTO... E´ TERRIBILE... SOPRATTUTTO SAPERE CHE SI SAREBBERO PUOTUTI SALVARE ANCHE SENZA BENZINA..... COME POTER SUPERARE IL DOLORE???? MI DICONO... IL TEMPO E´ L´UNICA SOLUZIONE.... UN BACIO A TUTTI.... MILLYMILENA CAFAGNO - 18/01/2007Risposte
- Ciao,
io ho perso figlio e nuora a 2 giorni dalle nozze. E spesso mi domando ... no. Ho smesso di domandare. La rassegnazione alla volontà di Dio, che ha vie che non sono le nostre. Amaro. Duro. Spietato, se vuoi.
Guardo il nostro sito, le vittime. 118. Non sono sola.
Altri stanno soffrendo. Non mi sento più sola.
La nostra sofferenza non può e non deve essere sterile. Perciò niente autocommiserazione, ragazzi. La lotta è solo all´inizio, non ci arrendiamo.
LORO sono con noi.
maria antonietta - 19/01/2007
- E´ come se ci avessero pugnalato...la ferita non si rimargina e fa male. Cara Milly lui sara´ sempre nel nostro cuore e nella nostra mente...a volte penso:" no non e´ possibile non puo´ essere vero!!!"Ma poi mi rendo conto che questa e´ la cruda realta´....e comunque dobbiamo lottare per loro! Soprattutto contro coloro che speculando su queste tragedie e calpestando il nostro dolore, vogliono mettersi in mostra (....trasmissione Il Graffio)...purtroppo ci dobbiamo difendere anche da questi personaggi....che evidentemente non sanno cosa significa perdere ... una persona preziosa, un figlio, un fratello. Si dovrebbero vergognare!!!
Emy - 19/01/2007
- Io non ho parole, m i limito ad osservare quanto sta succedendo in questo nostro Paese. Che ne sarà di tutti i nostri dolori e dei nostri cari?.
Vi sono vicino.
Paolo - 20/01/2007
- Ciao a tutti,
io ho perso il mio papà....avevo solo 22 anni. Io e mia mamma siamo rimaste sole e all´inizio non sapevo davvero come avremmo fatto....Eravamo una famiglia felice, esageratamente felice e ci legava un Amore profondo.
Beh, il tempo aiuta, piano piano il dolore soffocante che non ti fa respirare e ti fa scendere lacrime di continuo diventa un dolce ricordo e la vita riprende. Sicuramente una cosa ci ha aiutato ad andare avanti....la consapevolezza che bisogna vivere oltre che per noi stessi anche per Loro, soprattutto per Loro, per tenere vivo e costante il Loro ricordo e per fare in modo che abbiamo giustizia.... magari non nei processi (viste le ultime vicende), ma sicuramente una "giustizia" data dal fatto che non vengano dimenticati e che qualcuno faccia qualcosa per evitare il ripetersi di simili tragedie.
Un abbraccio a tutti
Francesca - 24/01/2007
- Mi dispiace essere dura, ma il dolore non passerà mai; forse piano, piano s´impara a convivere ma il pensiero di chi si è perduto continua a rimanere il primo ogni mattina, l´ultimo ogni sera. Forse un pò alla volta mentendo a noi stessi ed a chi ci vuole bene, si può avere qualche attimo in cui sembra di stare un pochino meglio ma poi basta un ricordo per riportare alla mente un momento vissuto insieme e si ricade di nuovo nella tristezza, nostalgia e malinconia. Forse un giorno qualcosa cambierà ma al momento penso che il dolore, come l´amore, non muoia mai
Leila - 24/01/2007