Comitato 8 Ottobre - Per non dimenticare

Forum

  • Pensieri-sentimenti

    IL PESCE PUZZA DALLA TESTA

    In quel di Bergamo, è nato ICCSAI 2007, International Center for Competitiveness Studies in the Aviation Industry.
    La missione del centro è, testualmente, “…to become very soon the first center of competence in Italy in the field of the economics and management of aviation industry”. (diventare molto rapidamente il primo centro italiano per competenza in materia di economia e management della industria aeronautica).
    Dalla home page del sito si apprende che Presidente è Fredmano Spairani, Consigliere di Amministrazione ENAC, appena avvicendato e che, nel Comitato Scientifico, è presente Salvatore Schiacchitano, Vice Direttore di ENAC nel pieno esercizio delle sue funzioni e “delfino” di Spairani dai tempi in cui quest’ultimo era Presidente del RAI (Registro Aeronautico Italiano), Ente dalla cui fusione con DGAC (Direzione Generale Aviazione Civile) e con ENGA (Ente Nazionale Gente dell’Aria), nacque la attuale ENAC.
    Essendo, oltretutto, i fondatori: la Banca Popolare di Bergamo, la Camera di Commercio di Bergamo, il Credito Bergamasco, la Fondazione Italcementi e la SACBO (Società di Gestione dell’aeroporto di Bergamo), appare anche al più sprovveduto che sia molto improbabile (sic!) che tale iniziativa sia “no profit”.
    Non si può ravvisare, in tutto questo, un palese “conflitto di interessi”?
    Chi è stato per anni ai vertici dell’Aviazione Civile, in posti chiave, non dovrebbe deontologicamente, eticamente, moralmente e, credo, legalmente, non rivestire alcun ruolo in quell’ambito per un congruo numero di anni, per non gettare ombre preoccupanti sugli operati e le decisioni, anche molto importanti, prese dagli Istituti di cui ha fatto parte?
    E che dire di chi, invece, ancora ne fa parte, addirittura in un ruolo di grande rilevanza? Quando poi si scopre che lo studio sull’Aeroporto di Viterbo è stato fatto dalla ICCSAI, e che il giudizio tecnico chiesto dal Ministro Bianchi all’ENAC, Ente Regolatore e di Controllo, su quale degli aeroporti laziali fra Latina, Frosinone, Viterbo e Guidonia fosse il più idoneo sotto uno squisito profilo tecnico, a diventare il terzo polo aeronautico del Lazio, ricade su Viterbo, come non nutrire sospetti, come non dubitare?
    Possibile che solo noi evidenziamo queste “coincidenze”? Che non vi sia alcun dubbio in sede istituzionale? Malpensa è dimenticato? Linate ormai accantonato? Prima Consiglieri di Amministrazione ENAC provenienti dalla Commissione Trasporti della Camera e dalla Camera dei Deputati, organi di controllo naturali del suo operato, ora Consiglieri di Amministrazione e Dirigenti seduti nel ICCSAI, a fianco del cui logo, nella home page, compare il patrocinio di ENAC, con spavalderia, tracotanza, arroganza e senza il minimo pudore…o, più semplicemente e facilmente, con accattivante malizia….
    Ma chi controlla i controllori, a quando la costituzione di una “cabina di regia”, tanto di moda, “super partes” ed in posizione tale che possa assicurare maggiore trasparenza, moralità, etica, onestà e legalità?
    Di fronte a questo fatto, possiamo comprendere perché nessuno è intervenuto o è apparso anche solo scandalizzato di fronte ai pur gravissimi episodi delle “promozioni” dei Direttori Fusco e Federico: appaiono quasi inezie (se non si pensa che il coinvolgimento riguarda sempre la Sicurezza della collettività).
    La assuefazione all’ “inciucio” appare essere la condizione normale. Non c’è più capacità di discriminazione, almeno apparentemente.
    Ripenso alla “missione” dichiarata di ICCSAI, rivedo l’organico e la ragnatela che si può immaginare…e mi vengono i brividi.
    I nostri vecchi avevano ragione: il pesce puzza sempre dalla testa.
    Icaro.
    19 Dicembre 2007 - 22/12/2007

  • Risposte

  • Bentornato Icaro, come sempre le tue osservazioni sono acute ed intelligenti ed a me personalmente, ma sono sicura anche ai nostri sodali del Comitato, presidente compreso, anzichè far cadere le braccia come potrebbero sperare i "pavoni" viene un´energia ed una caparbietà, una voglia di dire a tutti e di domostrarlo con i fatti, che noi siamo sempre lì, non molliamo, andiamo avanti, rompiamo le scatole ai vari "inciucisti" di professione; purtroppo ho tristi presentimenti per come andrà la Cassazione e ti assicuro che non sono una Cassandra di natura, ma le vicende giudiziarie che ci vedono, nostro malgrado coinvolti, mi portano a pensare questo, ma non importa, noi galline razzolanti, con le zampe ben piantate in terra e con i nostri obiettivi ben ficcati in testa andiamo avanti, la storia insegna che spesso i furbi hanno fatto una brutta fine, fine che comunque non gli auguro, a mio parere vivono già male così, possono avere tutti i soldi ed il potere del mondo ma come sono le loro notti, riescono a dormire? non hanno proprio nessun rimorso? nessun pensiero sulle loro malefatte o sono felici per averla fatta franca ancora una volta ? riescono a trascorrere serenamente i pochi momenti di serenità che la vita ci riserva? sono soltanto dei poveri tapini comunque come dicevano i nostri vecchi: non può sempre piovere!.
    Un abbraccio augurandoti un 2008 sereno e pieno di "arrabbiature"!
    ivana - 27/12/2007
  • Mi sento in dovere di pubblicare, per correttezza e trasparenza, la lettera inviatami dal vice direttore dell´ENAC, ing. Salvatore Sciacchitano che ha voluto chiarire la sua posizione in relazione all´argomento dell´ ICCSAI in cui è stato coinvolto su questo Forum dal messaggio di ICARO.
    A completamento dell´informazione,pubblico anche la mia risposta.
    Ovviamente la pubblicazione di questa corrispondenza è stata concordata tra le parti

    Dott. Paolo PETTINAROLI
    Presidente
    Comitato 8 ottobre per non dimenticare
    Via Silvio Pellico, 8
    20121 MILANO


    Caro Presidente,
    Leggo sul Forum del sito web del Comitato 8 Ottobre una nota dal titolo “Il pesce puzza dalla testa”.
    Ritengo necessario puntualizzare che il sottoscritto, pur onorato dall’invito a partecipare al relativo Comitato Scientifico si è dimesso il 23 agosto 2007, come si evince dalla lettera allegata, cioè prima dell’effettivo insediamento del Comitato.
    Per quanto attiene i giudizi sull’ICCSAI e sui profili di compatibilità del relativo Presidente, non ho titolo ad intervenire; desidero solo sottolineare che in Italia molti parlano di Trasporto Aereo (vedi anche recenti prese di posizione da parte di politici e di più o meno addetti al settore sulla vicenda Alitalia) senza dati e/o informazioni di carattere tecnico-scientifico.
    L’ICCSAI intende semplicemente e, meritoriamente, colmare questa lacuna di carenza di dati ed informazioni.
    Cordiali saluti.
    Salvatore Sciacchitano

    Egr. Ing.
    Salvatore Sciacchitano
    ENAC
    Via del Castro Pretorio, 118
    00185 ROMA

    Milano, 5 Gennaio 2008

    Caro Ing. Sciacchitano,
    innanzitutto desidero ringraziarLa per il chiarimento che ha voluto inviarmi.
    Desidero specificare che la Sua presenza nel Comitato scientifico di ICCSAI è tuttora inserita nel sito ufficiale del Centro e non ci saremmo mai permessi di pubblicare una dichiarazione se non prima verificata.
    Come Lei potrà immaginare noi riceviamo decine di scritti da anonimi con richiesta di pubblicazione, ma diamo corso solo a poche in quanto spesso si tratta di personaggi che hanno o ritengono di avere qualche sassolino da togliersi dalla scarpa.
    Se Lei lo ritiene, sarei lieto di pubblicare la Sue due lettere (quella a me inviata e quella di dimissioni) nel nostro sito affinché si possa fornire le giuste informazioni agli oltre 7.000 visitatori quotidiani.
    Sono d’accordo con Lei che molte persone non qualificate e senza cognizione di causa , spesso prendono posizioni su argomenti relativi all’aviazione civile. Spero che fra queste non abbia considerato anche la Fondazione 8 Ottobre, che a parer di molti si avvale di consulenti e tecnici di alta levatura.
    Ben lieti saremmo se potessimo collaborare in modo costruttivo, sincero, trasparente e con continuità con gli Enti italiani di riferimento senza essere sottovalutati o derisi come qualche volta è avvenuto .
    Rimango in attesa di una Sua gradita risposta, La saluto cordialmente
    Paolo Pettinaroli
    Il Presidente - 07/01/2008