Fu una tragedia che mi colpì in maniera molto particolare in quanto all´epoca dei fatti ero appena fidanzato (da solo 4 mesi) con una ragazza danese. Ora quella ragazza è diventata mia moglie ed abbiamo una bellissima figlia di 2anni. Abbiamo preso tantissimi voli da Bologna e Milano,sia su Billund che Copenhagen. E tantissimi ancora ne prenderemo. E pensare se su quel volo ci fossimo stati noi...................
Immensa tristezza all´epoca ci fu e tutt´ora, a rileggere ed a ripensare a quei momenti, c´è. Rivedere quelle immagini di quelle vite spezzate in un attimo, per una purà fatalità e negligenza umana, mi soffoca a tal punto da non lasciarmi più parole..................................................
Luca - 06/08/2008
Risposte
Caro Luca, gli antichi saggi latini affermavano che: "Muore giovane chi è caro agli dei" aforisma che, come del resto tante altre cose, è stato poi preso dalla chiesa cattolica, io però mi domando, chissà se anche chi è ucciso per superficialità oppure chi ha ucciso per leggerezza e incompetenza gode della considerazione dei sacri numi, oppure molto più semplicemente gode delle amnistie o degli indulti che i nostri cari amministratori politici si preoccupano di dare; comunque, come tu, visto che leggi il nostro sito, ben sai, noi, poveri familiari abbiamo ricacciato in gola le nostre lacrime, abbiamo chiuso la nostra disperazione nei nostri cuori ed andiamo avanti nella ricerca, nella informazione e nello studio della prevenzione degli incidenti aerei, affinchè più nessuno debba morire perchè non viene fatto il proprio dovere:
Siamo, infatti, appena tornati da Bari, per essere vicini ai famigliari dell´incidente di Capo Gallo, ma anche per testimoniare che la Fondazione 8 ottobre c´è, e va avanti e non si ferma e, spesso, spessissimo batte la testa contro i politici muri di gomma, ma va avanti, caparbiamente avanti grazie anche a giovani come te, che ricordano quanto accaduto, non solo come mera memoria, ma sicuramente per migliorare la coscienza singola e collettiva.
grazie Luca.
Ivana
ivana - 08/08/2008
leggo con commozione ed allo stesso tempo grande gioia il delicato messaggio di Luca.
Commozione perché le sue parole mi hanno riportato a quei tremendi giorni di immensa sofferenza ed ancora una volta noto una ennesima testimonianza di come molti siano stati coinvolti ,anche se solo da spettatori, nella nostra tragedia.
Gioia perché sento nelle parole di Luca la felicità e l´amore per la sua giovane famiglia . E lui, ancora ci ricorda e ha dedicato un pò del suo tempo per mandarci un importante messaggio.
Grazie Luca, te ne siamo tutti grati, la tua bambina sarà orgogliosa di tanto padre.
Paolo - 08/08/2008
Caro Luca sei una persona che ha profondamente compreso l´angoscia che ha colpito migliaia di famigliari coinvolti in questo tragico evento.
Inoltre sei anche ben consapevole del CASULE confine che c´è tra chi subisce l´evento e chi invece ne viene sfiorato.
Il tuo Luca è stato un gesto di solidarieta´ pura.
Grazie per aver scritto sul nostro sito.
