Comitato 8 Ottobre - Per non dimenticare

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    Riflessioni

    Ritengo utile segnalare due articoli apparsi su “Dedalonews”, a firma di M.Landi
    (http://www.dedalonews.it/it/index.php/03/2009/incidnti-aerei-familiari-vittime-chiedono-maggiore-ruolo-nelle-indagini/) e G. Alegy (http://www.dedalonews.it/it/index.php/03/2009/indagini-tecniche-su-incidenti-aerei-ministero-giustizia-sancisce-necessita-tutela-di-relitti-e-scene-degli-eventi/). Sono state riportate, in particolare, alcune riflessioni dello scrivente e dell´Avv. Ascanio Amenduni. L´argomento in questione è la fase delle indagini nei procedimenti afferenti incidenti aerei.

    Personalmente, in dette riflessioni, si è ritenuto opportuno esprimere il parere di chi, dovendo rappresentare parti offese in questi particolari contesti, ha avuto modo di rilevare problematiche abbastanza complesse.
    Ritengo, invero, che le prime fasi di indagine sono spesso molto importanti, e che possono talvolta influenzare gli esiti processuali, anche se questi si manifestano a distanza di anni.
    In questa esperienza, inoltre, ho riscontrato che il ruolo previsto dal codice vigente per le parti offese, in determinati frangenti, mi avrebbe aiutato di più a svolgere il mio incarico con completezza se fosse stato più ampio. Come già ebbi modo di affermare durante un convegno organizzato da questo Comitato, il ruolo del difensore di parte offesa, in questi casi, è particolarmente delicato, anche perchè ci si trova a dover gestire una situazione che ha riflessi potenziali su una moltitudine di persone, colpite dalla tragedia, anche se si opera per conto di una sola parte. Ma sono tante le questioni similari, come del resto è emerso nel confrontarmi con Colleghi che hanno avuto esperienze di questo tipo.
    Per quanto concerne poi il ruolo dell´ANSV, già in passato ho avuto modo di esprimere sorpresa, in negativo, per il taglio dei fondi e soprattutto nel leggere le percentuali di carenze di organico, che hanno toccato punte del 78% (Aviazione Sportiva – agosto 2006), e che spinsero la stessa Corte dei Conti, due anni orsono circa, a formulare conclusioni che recitavano “La graduale erosione delle economie di bilancio originariamente realizzate, con il conseguente attingimento delle risorse sui risultati di amministrazione, comporta l’esigenza di una valutazione realistica e di una riconsiderazione delle risorse occorrenti per un integrale e soddisfacente adempimento dei compiti, anche in termini di tempestività...”.
    Ritengo quindi opportuno esprimere il mio personale parere, ed ovvero che detto ente possa essere congruamente finanziato (non solo re-integrando quanto eventualmente tagliato, ma incrementando il finanziamento sino a consentirgli di funzionare a pieno regime di mezzi e personale), e cioè messo in condizione di poter operare al meglio.

    Credo che le associazioni di Familiari come la vostra, inoltre, possano utilmente, ove lo ritengano, esprimere il loro punto di vista nella questione, essendo la parte offesa il portatore di interesse primario, rispetto alla fase processuale, ed essendo anche la parte nel nome della quale l´azione penale viene esperita, o sulla quale possono ricadere degli effetti (come nel caso della costituzione di parte civile della Fondazione 8 ottobre al processo relativo al disastro occorso il 6 agosto 2005 nelle acque antistanti Palermo).
    Mi rendo conto, del resto, che l´iter processuale, soprattutto in materia di incidenti aerei, è un fenomeno complesso, le cui dinamiche, talvolta, possono risultare noiose e ostiche (soprattutto per i non addetti ai lavori) o comunque poco interessanti.
    In sintesi il mio pensiero: ci si sofferma, come è normale, sugli esiti (condanne o assoluzioni), ma sulle dinamiche e problematiche (che poi si riflettono anche su queste pronunce), e sulle loro potenziali modifiche, si interviene poco. Proprio da questo dato è scaturito in me il voler esprimere una personale opinione in materia. Credo possa avere una sua utilità. Del resto, è mia convinzione, la sicurezza è fatta di tante cose, ed anche i processi, certamente, hanno un loro ruolo.
    Un cordiale ringraziamento ed un saluto.
    Nicky Persico
    Nicky Persico - 13/03/2009