Davanti alla tragedia successa in Abruzzo, mi sono sentita mio malgrado respinta ai giorni del nostro disastro.
Alla vista delle immagini televisive di distruzione e morte, mi si piegano le gambe e nella mia testa sale un buio doloroso, sono di nuovo faccia a faccia con mio figlio e ai suoi compagni che non sono più, improvvisamente e tragicamente.
Ricordo con tanta gratitudine i nostri Volontari che ci diedero a piene mani affetto e aiuto, ricordo la nostra Evi e le sue braccia allungatesi a dismisura che ci tenne tutti quanti uniti.
I miei pensieri vanno a quei lutti e alle abitudini di vita dei rimasti che si trovano persi nel nulla: improvvisamente la loro storia è svanita.
Spero vivamente che Dio guardi dalla loro parte. Hanno una necessità di coraggio e forza tali che non possono passare inosservati!
Questo, siamo noi cittadini e sembrerebbe che anche lo Stato sia presente. Uso il condizionale perché ieri sera, 7cm, a “Ballarò”, ho assistito all’abituale spettacolino dei “signori delle decisioni”.
Ho visto A che dice a B che “racconta solo balle”. E dice che “non vuole litigare con B questa sera” (Sig! malignamente mi chiedo se fanno finta d’avere sentimenti o sono solo disinformati).
Si preoccupano di non far passare il messaggio “che è stato un disastro governativo”, considerato il crollo di costruzioni recenti dove le norme antisismiche non sono state applicate malgrado la Legge (vedi la sconcertante inagibilità dell’ospedale da pochi anni inaugurato!).
Un parlamentare (finalmente!) ammette che “in Italia c’è un comportamento al di sotto della soglia civile”.
Mi sento a disagio poi, la seconda parte della trasmissione cambia argomento e fatalmente gli stati d’animo cambiano: liti da bambini al parco giochi, come siamo usi ad assistere…. Dove sono finiti il rispetto e la commozione di poco prima a non voler discutere per riguardo alla tragedia terremoto?
Sarà che non ho la stoffa del politico, ma non so darmi ragione di questi comportamenti.
Auguro con tutte le mie forze che L’Aquila ed i paesi colpiti risorgano più belli e superbi di prima, lo si deve ai sopravvissuti così civili e dignitosi,. Un abbraccio a tutti.
A te Lorenzo
mamma
Giovanna - 08/04/2009
Risposte
Non so se Dio guarda dalla parte del martoriato Abruzzo, sicuramente stanno guardando da quella parte i vigili del fuoco, gli alpini, la croce rossa, l´esercito, le unità cinofile, i carabinieri e tutta una moltitudine di italiani che ancora una volta stanno dimostrando quanto, nonostante tutto, i nostri connazionali siano gente di poche parole, ma di tanta, tanta buona volontà.
Forza Abruzzo!
ivana - 09/04/2009
Purtroppo ci sono persone che sono capaci solo di far polemica, di esternare sterili pensieri che non portano a nulla... Fortunatamente dall´altra parte ci sono altrettante persone, che come dice Ivana, si rimboccano le maniche e fanno il possibile e più per rendersi utili, vedi unità cinofile, protezione civile, vigili del fuoco volontari e tanti altri... Il mio pensiero va a tutte quelle persone che hanno perso un parente, un amico, noi purtroppo sappiamo cosa vuol dire, a questa sofferenza si aggiunge lo sconforto di non avere più un tetto sopra la propria testa. Quel luogo accogliente e familiare dove ci si vorrebbe rintanare per vivere il prorprio dolore....
mara - 10/04/2009
Oggi guardavo le immagini dei funerali .... Scene di vita già vissute sulla nostra pelle ... Vedevo madri, padri, figli, mogli piangere i propri Cari strappati alla vita in modo improvviso, tragico, devastante ... Rivedevo nei loro volti i nostri volti, mi sembrava di vedere noi stessi davanti a quelle telecamere! Noi tutti conosciamo bene il dolore che stanno provando e solo ora che sto per diventare mamma, che sento la vita del mio piccolo crescere dentro di me, che lo sento muoversi per far sentire che è presente nella mia vita.... Solo ora riesco a capire veramente quanto lacerante, straziante e incomprensibile possa essere il dolore provato da tutte quelle madri che hanno perso un figlio! Da tutte Voi madri, della nostra grande famiglia, che avete perso un figlio! In questi giorni ho pregato tanto per i loro morti, ma anche per i sopravvissuti che ora devono ripartire da meno di zero ... e una preghiera specialissima è andata a tutte le madri che stanno vivendo il dolore più grande! Spero di cuore che tutte le nostre preghiere portino loro un po´ di conforto! Un abbraccio a tutti .... ed uno speciale a Voi Mamme da una bimba che sta per diventare mamma!
