Gli attuali avvenimenti politici, sono solo ridicoli: a Roma negli spazi istituzionali, c’è il miglior spettacolo di cabaret.
Populismo pessimo da destra a sinistra, persone di tutta importanza che spaziano dalle scenette liriche a conferenze stampa da Padreterno!
Gli “zerbini” tutt’attorno, e non so pensare cosa possano insegnare ai loro figli: una vita da bugiardi, da pusillanimi, da arraffoni?
Basta con questi comportamenti “all’acchiappa poltroncina”, gli Italiani non sono per la comicità ad oltranza.
Non rimane proprio nulla dell’eredità dei “Grandi” che l’Italia in questi ultimi 150 anni ha avuto?
Eppure si vedono allievi di questi “Eccellenti” viventi (pochi per la verità). Delle loro coerenze imparate, cos’è loro rimasto? Sono forse imbavagliati, o si sono bevuti il cervello?
Io sono una vittima di queste assurde prepotenze: abbiamo avuto con altre famigli 118 lutti per la leggerezza cerebrale di alcuni “romani” e poi la protezione per altri imputati, ha fatto il resto!....e gli “Italiani piccoli, piccoli” chinano il capo e vanno aventi con la memoria di bei ricordi di vita e, possibilmente, con la Fede.
In questi giorni, mi chiedo cosa serva votare se oltre a non scegliere chi mi dà affidamento, eleggo solo aridi e avidi teatranti.
