Mi ritrovo sempre ad esternare ciò che penso quando vengo a conoscenza di note negative relative allo shock che ho subito.
Le persone che mi sono vicine, me lo hanno fatto notare al che, la mia risposta è stata che ciò che è giusto è già collocato nella coerenza, nulla da migliorare, io parlo per cose che eventualmente ci si può sforzare per renderle positive.
So benissimo che quanto tolto maldestramente non verrà mai più restituito. Mio figlio l’ho perso (significato letterale) e non mi sarà mai più dato di vederlo, tranne che con gli occhi della Fede, ma tante, molte situazioni rese negative per volontà degli umani, si devono poter migliorare, così un’altra madre avrà la fortuna di farsi seppellire dai figli e non viceversa. Niente di personale con gli autori che furono a contatto con la tragedia di Linate, li ho perdonati: sono stati esecutori “passivi”.
Io insisto con coloro che dai vertici passano o meglio, non passano, certi ordini e le osservazioni che dovrebbero.
Ecco, “nel nido delle aquile”, vorrei che ci fosse più umanità e di conseguenza più responsabilità e onestà. Vorrei più interiorità, vorrei che qualche volta pensassero al significato delle responsabilità che hanno scelto di assumere.
Chiedo troppo? Non penso, sono tutte menti ben coltivate che sanno scindere il positivo dal negativo, il bene dal male, anche se non hanno molti momenti per meditare, per provare magari rimorsi, o semplicemente ricaricare la mente e la coscienza.
Forse non dovremmo venderci e aver paura della realtà che affiorerebbe anche sotto le maschere di coloro che appaiono come fustigatori.
Forse è lì l’inghippo, ma che posso sapere io che con il mio misurato senso dell’umorismo vivo tra quattro mura e supermercato?!?
A te Lorenzo
Mamma
Giovanna - 03/08/2009
Risposte
Continua, continua ad esternare, cara Giovanna. Ciò che scrivi fa bene a noi, a te e speriamo che giunga qualche barlume anche a chi di dovere... Certi atteggiamenti e prese di posizione a noi sembrano scontati, ma non per tutti è così. I tuoi pensieri assolvono in pieno il tuo obiettivo: rendere il mondo migliore. Il tuo Lorenzo è orgoglioso di te. Ti giunga il mio grazie e il mio abbraccio.
