carissimi tutti amici miei mi sento un pochino in colpa perchè non mi faccio mai sentire,ma usare questo "aggeggio tecnologico" per me è abbastanza difficile e richiede molto tempo e ma vi penso sempre tutti quanti e vi ho nel cuore.
Voglio farvi un augurio grandissimo che è quello che faccio pure a me:è iniziato un nuovo anno forse senza lo sconvolgimento, il senso di stordimento e di irrealtà che avevamo lo scorso anno, ma sempre con tanto dolore e tristezza che ora è diventata realtà dura.
voglio augurare a tutti di riuscire pian piano ad avere un pochino di serenità necessaria per andare avanti.
Andare avanti per noi stessi, per i nostri figli, per i nostri cari che ci guardano e aspettano da noi un sorriso.....
E´difficile, lo so, ma dobbiamo farcela. dobbiamo ricominciare seriamente a guardare avanti, ad arrampicarci di nuovo su quella scala insaponata che è la nostra vita e che ogni tanto ci fa paurosamente scivolare giù....ma noi dobbiamo risalire di nuovo, dobbiamo farcela perchè tutti i nostri cari, sono certa, così vogliono!!!!!e da lassù ci guardano e certamente si arrabbiano se ci vedono perennemente disperati. Forza,forza, forza!!!!!Sentiamoci, vediamoci,stringiamoci la mano, se serve per aiutarci a vicenda a risalire, ma non arrendiamoci MAI e con determinazione cerchiamo di avere tutti lo stesso obiettivo: SERENITA´ e lo sforzo di un piccolo sorriso. Vi voglio bene. ciao
adele - 01/01/2003
Risposte
Carissima Adele,
non so se ci siamo conosciute personalmente, ma ti ringrazio per il messaggio coraggioso e determinato che hai lanciato a tutti noi.
E´ vero, dobbiamo crescere, crescere nel nostro dolore per farlo diventare più maturo, consapevole ma non disperato.
Pensa cosa mi è successo il 30 dicembre:
avevo adottato due bellissimi cuccioli Akita che erano stati abbandonati e li ho fatti crescere con tanto amore. Mi facevano tanta compagnia, mi davano sicurezza, riempivano un poco il vuoto della mia casa.
Il 30 dicembre sono scappati e sono stati ritrovati sulla ferrovia.....
Non ci sono più.
Mi sono disperata per due giorni. Poi mi sono detta BASTA
basta con questa mia sensibilità eccessiva che mi fa continuamente soffrire per tutto e per tutti.
Mi sono messa una corazza e sabato prossimo vado a prendere un cagnolino piccolo che ha bisogno di una casa e di affetto.
Voltiamo pagina.
L´anno nuovo è iniziato e, come giustamente tu dici, ricominceremo a salire quella scala scivolosa che è la nostra vita, la vita di tutti.
Ti abbraccio.
