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Pensieri-sentimenti
ARRIVEDERCI, VITTORIO
Accadono, nella vita, eventi che si sostanziano in occasioni rituali, in cui si esprimono sentimenti con frasi di circostanza. A volte, però, certi eventi ti toccano profondamente, e non ce la fai.
Così, ci sono persone che incontri, e che quando se ne vanno, ti lasciano una sensazione di vuoto profondo. Incontri. Persone. Due parole che spesso utilizziamo, o ascoltiamo, ma che hanno mille significati diversi. Incontrare significa confrontarsi, ascoltare ed essere ascoltati: imparare. Persone significa esseri dotati di personalità, umanità. Una personalità e una umanità che avverti solo quando chi hai di fronte le possiede. A molti di noi è capitato di incontrare, nella loro vita, Vittorio Floridia. L´Ingegner, Vittorio Floridia. A me è accaduto, e ora che ho appreso questa notizia infausta, sento questo vuoto, e voglio salutarlo ricordandolo come io l´ho conosciuto. E stimato.
E nel farlo voglio dare a Cesare, come si dice, quel che di Cesare è: preparato, preciso, meticoloso, acuto. Onesto, leale, determinato. Generoso, paziente, altruista. Equilibrato, posato, e incapace di non prendere posizione di fronte ad una cosa che gli appariva ingiusta. Riservato, efficace, e temibile investigatore: analitico e riflessivo. Non sono prolisso. Ma sintetico. Perchè oltre a tutte queste qualità, e a tutte quelle che non cito, L´Ingegner Vittorio Floridia era, soprattutto, un uomo buono. E questo suo aspetto era prevalente su ognuna delle sue caratteristiche, ponendole sempre sotto la luce della modestia, dell´umiltà intelligente. In equilibrio. Una persona. Una persona che ho incontrato. E questo lo ritengo un privilegio. Mi onora, e resta. Resta anche adesso che non c´è più. Perchè tutto quello che lui è riuscito a fare resterà: è patrimonio di molti. E così, ora che lui non c´è più, ma molto sarà sempre con chi lo ha conosciuto, non sento di dovergli dire addio, ma solo arrivederci. Arrivederci, VittorioNicky Persico - 13/08/2010Risposte
- Vittorio Floridia come l´ho visto io
E’ complicato scrivere in poche righe un tributo alla memoria di Vittorio Floridia. La prima difficoltà nasce dal fatto che sembra impossibile non poter più sentire le parole di un uomo di straordinaria simpatia quale era lui (lo sento ancora presente tra noi), la seconda dal fatto che chi lo ha conosciuto vorrebbe poterne parlare a lungo, per ore.
Lo conobbi nel 2001 per una consulenza tecnica in un procedimento in materia di elicotteri. Siciliano trapiantato al nord come me (allora abitavo a Milano), durante il nostro primo incontro mi colpì per l’uso delle parole: sottile, cauto, ma, al tempo stesso, ironico e sornione. Si creò subito un’empatia che ha caratterizzato il nostro rapporto professionale.
Nei mesi successivi al nostro incontro lavorammo alacremente al caso che gli avevo affidato. Difficile dimenticare quel periodo. Leggevo e rileggevo i documenti della pratica, raccolti in un enorme raccoglitore ad anelli per cercare di capirne di più. Trovavo in lui sempre la massima disponibilità a spiegarmi il meccanismo di questo o quell’altro componente e del perché, ad un certo punto, non avesse più funzionato a dovere. Ricordo telefonate fatte e ricevute di domenica o la sera dopo cena. Sono persuaso che la sua non fosse pura e semplice disponibilità nei miei confronti, ma autentica passione: amore per il suo lavoro. La passione (contagiosa) che lo spingeva a spiegare ad un giurista con parole semplici di attriti e logorii di parti meccaniche. Dopo appena pochi giorni cambiò la disposizione d’animo nei suoi confronti. Da semplice consulente in una pratica per me “insolita”, divenne un mentore.
Nelle indagini l’Ing. Floridia era un segugio dotato oltre che di una grande perizia, di un intuito formidabile che gli consentiva di portare sempre a termine quello che aveva iniziato.
Negli anni si consolidò tra di noi un rapporto di stima e affetto reciproco. La stima lo portò poi a ricercarmi anche dopo il mio trasferimento a Roma per propormi nuove collaborazioni e per sottoporre (insieme ad Arturo Radini) a Paolo Pettinaroli la mia candidatura come membro della Task Force tecnica della Fondazione 8 ottobre 2001, l’affetto lo esternava durante le nostre lunghe telefonate in cui si parlava di tante cose. Ho avuto il privilegio di conoscerlo ed ho un debito di riconoscenza per tutto quello che ha fatto per me.
Quanto a noi. Abbiamo sempre mantenuto la forma; quella di cortesia intendo. Ma l’apparente distacco del “Lei” non ha mai privato di calore il nostro rapporto. Un giorno dello scorso novembre lo trovai in linea su Skype (ormai non lo chiamavo più al telefono per paura di affaticarlo) e lo salutai dicendogli di non preoccuparsi di rispondermi. Rispose così: “grazie Andrea, sono in terapia, mi farò sentire più avanti. Vittorio”. Per la prima volta in nove anni mi chiamò semplicemente per nome.
Adesso mi prendo anche io quella libertà:
Ciao Vittorio. Ci hai lasciato troppo presto, ma sono sicuro che anche da dove sei adesso riuscirai a trasmettere il tuo coraggio e ad essere di stimolo a chi è rimasto qui a lavorare per la sicurezza aerea.
AndreaAndrea Mannino - 14/08/2010 - Arrivederci Vittorio.
Grazie per esserti impegnato per noi
con la nostra Task Force.
Ti ricorderemo sempre con grande stima
per la tua generosita´ e la tua gentilezza.
Carissima Josina porgiamo a te e ai tuoi figli
le nostre piu´ sentite condoglianze.Franca e Giuseppe Conte - 14/08/2010 - A nome di Rosanna Baldacci, e per il Comitato Capo Gallo (che è impossibilitata a connettersi in questi giorni), esprimo sgomento e dolore per la scomparsa dell´Ing. Vittorio Floridia. Grande è stato il suo apporto, come tutti sanno, nelle indagini ed al processo per la tragedia del 6 agosto 2005. Ma il ricordo è anche, e soprattutto, per la straordinaria umanità di questo insostituibile professionista. E´ certamente una grave perdita per tutto il mondo aeronautico, e in particolar modo per la sicurezza aerea, alla quale l´Ing. Floridia ha fornito un apporto prezioso, i cui frutti sono perpetui e spesso ignoti ai più. Lo ricorderemo sempre con grande affetto e commozione. Ci uniamo all´abbraccio della Fondazione e porgiamo alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.
Nicky Persico - 15/08/2010
- In un momento cosi doloroso
esprimiamo a Josina, Elisa e Emanuele
le nostre piu´ sentite condoglianze.Mirta e Vittorio Agosti - 15/08/2010 - Non lo conoscevo molto, purtroppo. Quando veniva in sede per qualche riunione era sempre elegante, educato e molto gentile, mi rammentava un gentiluomo di altri tempi.
Mi dispiace moltissimo per la sua scomparsa e sono vicina, pur non conoscendoli personalmente, alla moglie ed ai figli.
Giovanna DantiniGiovanna Dantini - 15/08/2010 - Cari Josina, Elisa e Emanuele,
è nel desiderio naturale della vita che la nostra storia non si vuole mai che si interrompa. Purtroppo è un fatto simile alla pioggia o a un fulmine e quando accade, accade. Con questo mistero conosciamo il dolore profondo.
Sappiamo bene come è il vostro animo in questo momento: si mette in dubbio l´eternità di cui si dice e siamo propensi a pensare che siamo solo mortali.
Dubitare è follia, ma resta il nulla specie dopo una vita costruita con Vittorio.
"Chi non prende la sua croce e non mi segue non è degno di Me" (Mt.10,38).
Carissimi, noi crediamo che il dolore è sopportabile solo se lo si proietta in una dimensione più grande.
Vi abbracciamo con l´affetto più tenero.Giovanna e Paolo Pettinaroli - 15/08/2010 Cara, carissima Josina,
il dolore che ti ha colpito è enorme, perchè noi, mogli di vecchio stampo, amiamo i nostri mariti di un amore che va oltre la sciocca morte e che non si ferma quando il nostro amato se ne va;pertanto, cara amica, sappi che questo amore non finisce, ma anzi si rinnova, diventa sempre più grande e ti accompagnerà sempre fino a diventare il sostegno che ti consentirà di proseguire nel miglior modo possibile la vita.
Un abbraccioIvana
ivana - 16/08/2010- Sono senza parole ma pieno, per fortuna, di ricordi che mi riportano alle nostre battaglie condotte contro tutto e tutti.
La tua tenacia e onestà intellettuale hanno fatto sì che tutto è stato possibile nel nome della sicurezza del trasporto aereo.
Dove prima era solo una collaborazione di lavoro, dopo è nata una sincera e vera amicizia con il rispoetto di chi sa di essere sempre contro corrente ma nel giusto.
Mi ritengo fortunato ed onorato di aver conosciuto una persona come te.
Ti saluto e ti ringrazio ancora per l´uomo che sei stato e per l´uomo che mi hai fatto diventare.
Con tutto il cuore e tutto l´affetto che posso gridare ti saluto...
Ciao Ing.Fausto - 16/08/2010 - cari Josina, Elisa ed Emanuele, non esiste oggi, in questi giorni, la parola magica che riesce a confortare, a dare un po´ di sollievo al dolore atroce del distacco, della perdita di una persona cara, di chi amiamo e desideriamo avere accanto.
Ogni parola scorre via come olio sull´acqua.....E´ inutile.
Io, come tutti noi, siamo già passati attraverso tali dolori.....e anche se non ci conosciamo...capisco e sono accanto a voi.
Capisco l´angoscia, il senso di vuoto, di abbandono.
Pare impossibile accettare tali dolori.
Ma provate a "sentire" comunque Vittorio vicino a voi....Pian piano lo " sentirete"...
Sono certa che in qualche , per noi, incomprensibile modo, Lui è accanto a voi, vi segue, vi aiuta e accompagnerà la vostra vita tenendovi per mano.
E a te, Vittorio.....seguici sempre, come hai fatto fino ad ora.
Tu sarai sempre con noi, con la tua allegria, il tuo umorismo sottile e la tua intelligenza.
Le tue grandi conoscenze guidino ancora la nostra Task force.
Tu ne farai sempre parte!!!!!
Adeleadele - 16/08/2010 - A nome di Ascanio Amenduni, Nino Ghiro e Vito D´Astici (rientrati tutti solo ora), oltre che mio, naturalmente, esprimiamo tutto il nostro profondo dispiacere per la scomparsa dell´Ing Vittorio Floridia. E´ una perdita incommensurabile sia sotto l´aspetto umano che professionale. Restera´ indimenticato nella nostra memoria. ci uniamo alla Fondazione 8 ottobre ed esprimiamo alla famiglia i nostri piu´ sentiti sentimenti di vicinanza un questo tragico momento
Nicky Persico - 20/08/2010
- Le numerose testimonianze di affetto e di stima di collaboratori e amici, che ,
con parole delicate e misurate riflettono un´immagine vivida e toccante di Vittorio,
ci hanno profondamente commossi.
Grazie di cuore, Josina, Elisa ed Emanuele FloridiaJosina, Elisa ed Emanuele Floridia - 05/09/2010 - leggo ora, e me ne scuso, tutti i messaggi ricevuti e pubblicati sul sito della Fondazione. Ringrazio Nicky per aver esternato i miei sentimenti e mi associo al dolore dei familiari e di tutti gli amici per la perdita dell´ing. Vittorio Floridia.
Lo ringrazio, in particolare, per il lavoro svolto per ricercare le cause dell´incidente aereo di Capo Gallo e per il suo impegno umano e sociale.
Rosanna BaldacciRosanna Baldacci - 07/09/2010