Cara Betta, quell´ 11 Settembre io sono passato in macchina dall´altra parte del fiume ed ho indicato a mio genero Alberto l´isola di Manhattan e le torri gemelle.
Poco più tardi eravamo in riunione presso un cliente quando siamo stati avvertiti di un incidente aereo a New York. Il tempo di spostarci in una sala con la TV ed abbiamo visto in diretta arrivare il secondo aereo che si è schiantato contro la seconda torre. A quel punto è stato chiaro a tutti che non si era trattato di un incidente. Pochi minuti dopo la notizia del terzo aereo schiantatosi contro il Pentagono. Nel pomeriggio, tornando a Wilmington, abbiamo visto l´isola di Manhattan coperta da una nuvola di fumo.
Siamo dovuti rimanere negli USA ancora una settimana perchè tutti i voli sono stati annullati. Mi sono quindi potuto godere per una settimana intera mio genero, che per me era mio figlio a tutti gli effetti. Pochi giorni dopo, l´8 di Ottobre sarebbe stato il suo turno rimanere vittima di un incidente aereo. Giorgio
Giorgio Centonze - 12/09/2010