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Pensieri-sentimenti
ITALICI “ESEMPLARI “
La lettura quotidiana del Corriere della Sera, spesso mi frastorna. Non c’è nulla che tenda all’ottimismo: si parla di corruzione, malaffare e delinquenza.
Ciò che veramente è scandaloso, è constatare che coloro che deliquono sono persone con una buona istruzione, frequentano l’Economia e il Governo del Paese, ma sono tali e quali a quelli che nella mafia o camorra o quant’altro, sono solo dei poveri manovali.
Va da sè che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce, e questo me lo ripeto molto spesso sperando che i miei nipoti non debbano subire questo modo di vivere. Non siamo venuti al mondo per delinquere!
La cosa che più mi tocca, è lo scandalo ENAC. La ferita che non si rimargina, provocata da un altro grave scandalo consumato nell’aeroporto di Linate, l’ 8 ottobre 2001, non ha insegnato nulla.
Ho capito che gli intrecci “illogici” ch sussistono nell’ambiente, sono tanti e nessun gran capo ha voglia di azzerarli. Radici troppo profonde, connivenze con politicanti, desiderio di carriere non importa a che prezzo!
Provo pena per i figli di questi signori.
Mio figlio a soli 28 anni ed altre 117 persone non ci sono più, sono stati cancellati dalla faccia della terra a causa di tanta scelleratezza, ma i figli di questi irresponsabili, devono ancora camminare per le strade per tanti, tanti anni e dietro le loro spalle ci sarà sempre qualcuno che ricorderà “E’ il figlio di….”. Ma ci pensate?....e non c’è ideologia politica che tenga!Giovanna - 28/07/2011Risposte
- Carissima Giovanna hai perfettamente ragione, anche noi tutti i giorni nel leggere i giornali e nell´ ascoltare i telegiornali apprendiamo di questi continui e numerosi intrecci illeciti e proviamo tanta tristezza e un enorme senso di rabbia.
Una rabbia che non si placa, anzi, si accumula sempre di piu se a provocare lo scandalo sono persone che fanno capo ad un ente come l´ENAC, perchè ci rendiamo conto che a loro "i pavoni" la strage di Linate non ha insegnato niente.
Il motivo di questo loro mancato apprendimento è estremamente semplice:
" NON E´ TOCCATO A LORO"Franca e Giuseppe - 29/07/2011 - cara Giovanna,
io non sono stata colpita dalla vostra tragedia, ma cerco di immaginare come vi possiate sentire voi leggendo sui giornale certe notizie e vivendo in un paese come il nostro, dove sembrerebbe che solamente i furbi abbiano successo, mentre la gente qualunque non avrebbe nessuna chance di emergere. Ora che sto per diventare nonna, mi chiedo in quale mondo verrà alla luce il mio nipotino. So che la risposta giusta sarebbe quella di dire uniamoci e cerchiamo di cambiare le cose, ma qui si tratterebbe di dover cancellare tutto e ricominciare da capo, forse solo un nuovo “diluvio universale” potrebbe cambiare le cose, così mi chiedo se non abbia avuto ragione mio figlio a lasciare l’Italia per un paese che sembra ancora “pulito”, dovendo rinunciare tutto ciò che il vecchio mondo offre, in cambia però di una vita più “umana”. Mi chiedo se la soluzione giusta non sia cercare di portare là un po’ del nostro mondo, la nostra cultura, il nostro “background” laggiù e cercare così non di cambiare qui, ma di vivere là con le nostre abitudini e farle conoscere anche a loro.
Chissà che un giorno non mi decida.
un abbraccio
Giovannagiovanna dantini - 30/07/2011