MA DOV’E’ LA SERIETA’!!!
Questa mattina alle ore 9.00 una quindicina di parenti delle vittime della tragedia di Linate, provenienti da diverse città del nord Italia, si sono recati presso il Tribunale di Milano per assistere alla preannunciata udienza del processo abbreviato.
L’aula era deserta e dopo una lunga attesa è stato deciso di chiedere chiarimenti presso l’ufficio informazioni del Tribunale.
L’impiegato di turno ha cercato di aiutarci ma ha dichiarato di non sapere nulla del processo e di non essere mai informato adeguatamente.
Data la nostra ignoranza in materia di tribunali, brancolando nel buio e chiedendo a destra e a manca, siamo giunti presso una cancelleria della corte d’appello ma anche in quella sede non sapevano nulla e ci ha inviati presso altra cancelleria; stesso risultato. Durante questo peregrinare siamo, finalmente, passati davanti all’ufficio informazioni dell’entrata laterale dove molto cortesemente l’addetto ha telefonato alla Cancelleria della 4° Sezione Corte d’Appello Penale che ci ha finalmente informati del fatto che l’udienza era stata rinviata perché gli avvocati della difesa non erano pronti per l’arringa e che la prossima udienza si sarebbe svolta il 30 Giugno 2006. Ma come gli avvocati della difesa non erano pronti a discutere; i legali dall’inizio del processo qualche mese fa non hanno avuto abbastanza tempo per prepararsi dato che si tratta del rito abbreviato, ma soprattutto non hanno avuto tempo sufficiente per rendere noto tale loro impedimento – legittimo, o no, che fosse - ??,
Evviva, non avremmo visto celebrato il processo ma almeno finalmente sapevamo a quando il processo era stato rinviato!!!
Mesti abbiamo ripreso i nostri treni e le nostre auto e siamo ritornati a casa, accaldati ed arrabbiati per aver perso una mezza giornata di lavoro e speso soldi inutilmente a causa della disorganizzazione altrui.
Un biglietto sulla porta della sala d’udienza sarebbe stato sufficiente a non far patire questo ulteriore affronto ai famigliari delle vittime.
Mentre scriviamo riceviamo un comunicato ANSA che trascriviamo in parte:
………….Per domani e' previsto uno sciopero dei penalisti e il presidente della IV Corte d'Appello, Antonio Caccamo, senza neppure attendere le dichiarazione di astensione dalle udienze degli avvocati, ne ha deciso lo spostamento.
Il 30 giugno si svolgeranno quindi le ultime arringhe difensive. Poi, salvo repliche, la discussione potrà essere chiusa e la corte entrare in camera di consiglio per preparare le due sentenze: una per il gruppo di imputati provenienti dal rito abbreviato in primo grado e la seconda per il rito ordinario. (ANSA).
Ora vorrei capire con esattezza quando saranno le prossime udienze onde evitare di pubblicare informazioni inesatte.
Sempre più mi chiedo o meglio ci chiediamo,....MA DOVE STA LA SERIETÀ???
L’aula era deserta e dopo una lunga attesa è stato deciso di chiedere chiarimenti presso l’ufficio informazioni del Tribunale.
L’impiegato di turno ha cercato di aiutarci ma ha dichiarato di non sapere nulla del processo e di non essere mai informato adeguatamente.
Data la nostra ignoranza in materia di tribunali, brancolando nel buio e chiedendo a destra e a manca, siamo giunti presso una cancelleria della corte d’appello ma anche in quella sede non sapevano nulla e ci ha inviati presso altra cancelleria; stesso risultato. Durante questo peregrinare siamo, finalmente, passati davanti all’ufficio informazioni dell’entrata laterale dove molto cortesemente l’addetto ha telefonato alla Cancelleria della 4° Sezione Corte d’Appello Penale che ci ha finalmente informati del fatto che l’udienza era stata rinviata perché gli avvocati della difesa non erano pronti per l’arringa e che la prossima udienza si sarebbe svolta il 30 Giugno 2006. Ma come gli avvocati della difesa non erano pronti a discutere; i legali dall’inizio del processo qualche mese fa non hanno avuto abbastanza tempo per prepararsi dato che si tratta del rito abbreviato, ma soprattutto non hanno avuto tempo sufficiente per rendere noto tale loro impedimento – legittimo, o no, che fosse - ??,
Evviva, non avremmo visto celebrato il processo ma almeno finalmente sapevamo a quando il processo era stato rinviato!!!
Mesti abbiamo ripreso i nostri treni e le nostre auto e siamo ritornati a casa, accaldati ed arrabbiati per aver perso una mezza giornata di lavoro e speso soldi inutilmente a causa della disorganizzazione altrui.
Un biglietto sulla porta della sala d’udienza sarebbe stato sufficiente a non far patire questo ulteriore affronto ai famigliari delle vittime.
Mentre scriviamo riceviamo un comunicato ANSA che trascriviamo in parte:
………….Per domani e' previsto uno sciopero dei penalisti e il presidente della IV Corte d'Appello, Antonio Caccamo, senza neppure attendere le dichiarazione di astensione dalle udienze degli avvocati, ne ha deciso lo spostamento.
Il 30 giugno si svolgeranno quindi le ultime arringhe difensive. Poi, salvo repliche, la discussione potrà essere chiusa e la corte entrare in camera di consiglio per preparare le due sentenze: una per il gruppo di imputati provenienti dal rito abbreviato in primo grado e la seconda per il rito ordinario. (ANSA).
Ora vorrei capire con esattezza quando saranno le prossime udienze onde evitare di pubblicare informazioni inesatte.
Sempre più mi chiedo o meglio ci chiediamo,....MA DOVE STA LA SERIETÀ???
26/06/2006