IL NOSTRO AMBROGINO D'ORO

Carissimi,
Oggi è stata una grande giornata per tutti noi.
Non riesco ad esprimere con le parole l’emozione e la profonda commozione che ho sentito dentro di me quando è stato menzionato il mio nome e letto la motivazione dell’onorificenza:

Paolo Pettinaroli: "Padre di Lorenzo, una delle 118 vittime della tragedia di Linate, è anima e presidente del comitato 8 Ottobre e dell'omonima fondazione. Subito dopo l'incidente aereo del 2001, il più grave della nostra storia, ha saputo unire e sostenere le famiglie italiane e scandinave nella lunga vicenda processuale, lavorando accanto alle istituzioni, non tutte disponibili ad una doverosa collaborazione per trasformare il dolore in speranza. Impegnato nella ricerca di verità e giustizia e nella testimonianza di una ferita che ha segnato per sempre Milano e il Paese, si è dedicato con esemplare generosità a una causa di importanza assoluta per l'intera comunità internazionale: la sicurezza dei voli e degli scali, a beneficio dei passeggeri e dei lavoratori".

Sono salito sul quel palcoscenico con tutti voi nel mio cuore.
Per questo che ho sentito molto quel momento perché io ero tutti voi e andavo a ritirare il ”NOSTRO AMBROGINO D’ORO”.
Poi il Sindaco che non mi ha teso la mano in modo formale ma mi ha voluto abbracciare così come il Presidente Palmeri. Tutta la commissione del premio che applaudiva e quell' ininterrotto applauso che mi ha accompagnato dal momento che mio hanno menzionato fino a quando sono sceso dal palcoscenico!

Ho guardato verso il pubblico e vi ho visti tutti in piedi ad applaudire e in quel momento non sono riuscito a trattenere le lacrime. Ho alzato l’attestato e la medaglia: quel premio appartiene tutti voi, e in quell’ istante ho intuito il bene che ci vuole Milano,

Voglio condividere questo onore con i membri del Comitato 8 Ottobre, con il Consiglio direttivo, sempre attento e disponibile, con gli infaticabili componenti della nostra Task Force Tecnica, con le Istituzioni, con i Politici, quelli onesti e sinceri che ci sono sempre stati vicino e ci hanno aiutato nei momenti più difficili, e con quei Media che da sempre sostengono il nostro operato.
Permettetemi di dedicare l’Ambrogino alla mia Famiglia a mia moglie Giovanna, Alessandro, Beatrice e Silvia, per il sostegno che mi hanno sempre dato e per il grande bene che voglio loro.

Un abbraccio sincero ed affettuoso a tutti.

Paolo