La fsf ha affidato alla fondazione 8 ottobre l´organizzazione del convegno mondiale sulla sicurezza del trasporto aereo da svolgersi a milano nel 2010
Cari Amici,
a seguito dello straordinario successo internazionale del Convegno sulla sicurezza del trasporto aereo da noi organizzato a di Milano il 16 febbraio scorso, il comandanate Radini ed io, siamo stati invitati dal presidente della FSF (Flight Safety Foundation) Mr. William Voss a recarci a Cipro dove si è svolto il seminario Europeo della FSF per un incontro con i vertici dell’organizzazione volto a verificare la concreta possibilità di affidare alla Fondazione 8 Ottobre, in partnership con FSF, l´organizzazione del Convegno annuale IASS (International Air Safety Seminar) per il 2010, a Milano (quello del 2009 sarà a Pechino, a novembre).
Lo IASS è l´appuntamento annuale in assoluto più importante al mondo per la Sicurezza del Volo, seguito e presenziato da tutto il gotha dell´Aviazione mondiale, con prestigiosi rappresentanti di Autorità aeronautiche, Regulators, Providers, Industrie, Associazioni Professionali, ICAO, IATA, Agenzie per le investigazioni di incidenti (NTSB, AAIB, BEA, ecc), Gestori aeroportuali, ACI Europe ed International, ecc.
Inutile dire che la proposta ci ha lasciato, inizialmente, increduli, anche se ci ha enormemente gratificato: andava al di là di ogni nostra più rosea aspettativa e, comunque, un impegno simile, avrebbe rappresentato per noi un carico organizzativo enorme, oltre che un peso economico, difficilmente quantificabile con precisione, allo stato, ma certamente di assoluto rilievo.
Abbiamo quindi accettato l´invito del CEO a recarci a Cipro, per meglio comprendere il significato della proposta e per avere un colloquio in merito con i rappresentanti del Board della FSF.
A Nicosia, abbiamo incontrato il Chairman del Board of Governors, Edward W. Stimpson, appositamente giunto a Cipro da Washington ed anch´egli ripartito, insieme a noi, dopo l´incontro, e due membri del Board designati "ad hoc" dallo stesso Stimpson: Hans Almèr, ex presidente della Saab Aeronautica e Chairman dell´European Advisory Committee della FSF, e Goran Forsberg, senior Aviation Manager della International Insurance Company of Hannover Ltd., entrambi svedesi e membri del Board of Governors (che è, come abbiamo compreso, il "Consiglio di Amministrazione" della FSF, quello che decide il tutto, compresa la nomina del CEO).
In realtà, l´incontro, condotto con grande senso di ospitalità ed attenzione ma molto accurato e profondo, è stato una forma di esame di "terzo grado", fatto con grande diplomazia e delicatezza, ma senza sconti, sia sotto l´aspetto politico/organizzativo che sotto l´aspetto tecnico e di Flight Safety Management, toccando ogni argomento, da argomenti specifici tecnici (A-SMGCS, Accidents, Airports, RWY incursions ed excursions, Communications, HF, Training, ecc) ad argomenti di più ampio respiro (ICAO, IATA, ACI International, regolamentazione ICAO per Operators ecc.), a quelli dell´aspetto politico/istituzionale insieme a quelli riguardanti la Fondazione, il suo ruolo, la sua genesi ed il suo sviluppo, gli scopi, le metodologie, i contatti, le cose fatte e le modalità, le presenze, il dove e come, i lavori in corso, le prospettive ed i targets, ecc.....
Quello che a loro essenzialmente sfuggiva, era cosa fossimo, come avessimo fatto in così poco tempo a raggiungere una visibilità tale da proporci all’attenzione di Bill Voss (CEO) addirittura come partners, oltre che come organizzatori del prossimo IASS.
Ci hanno detto che rappresentiamo, secondo le loro esperienze, una realtà unica al mondo nel panorama della Sicurezza del Volo e che volevano approfondirla e capirla al meglio. Inoltre, pensiamo che da organizzazione seria e consapevole di essere la più prestigiosa al mondo, avevano il dovere, oltre che la necessità, di conoscere bene con chi si sarebbero "accompagnati" ed a chi avrebbero affidato la loro più preziosa "creatura", il Seminario annuale.
Abbiamo, comunque, superato il tutto brillantemente e alla fine, (confermandoci l´accordo per l´IASS 2010), ci hanno fatto moltissimi complimenti e si sono dichiarati felicissimi di averci conosciuto ed incontrato, ed hanno anche ventilato, già fin d´ora, l´ipotesi di una "Joint Venture" con loro in Italia ed Europa e la proposta eventuale, in futuro, di un nostro ingresso nel Board of Governors, traguardi per i quali abbiamo preso tempo, proponendo una conoscenza reciproca più approfondita.
Ora dobbiamo preparare, entro circa un mese, una prima bozza della ipotesi organizzativa, per poi rincontrarci in un luogo da stabilire, per una sua valutazione e definire come proseguire.
In conclusione, anche se non è nel nostro stile, crediamo di dover dire che dobbiamo essere orgogliosi del lavoro svolto e di quanto abbiamo saputo costruire.
L´apprezzamento e la stima della FSF ne è il suggello definitivo.