Comitato 8 Ottobre - Per non dimenticare

LA VOSTRA VICINANZA

Amici carisimi,

oggi, al mio rientro dall’ospedale mi sono collegato al nostro sito, ho letto i nuovi messaggi su Forum e mi sono profondamente commosso a leggere i messaggi di simpatia e di sostegno che avete scritto per me.
Vi ho pensato molto in questi giorni, mi siete mancati tanto e non ho potuto fare a meno di soffermarmi su alcune riflessioni su di noi, sul nostro Comitato sulla nostra grande e pulita amicizia, sul desidero sempre più pressante di stare insieme, sui momenti più belli anche se tristi che abbiamo vissuto assieme, sui nostri prossimi programmi, sulla visita al Papa e l’inaugurazione di una Piazza a Fiumicino intitolata alla nostra tragedia, su tutto quanto potremo ancora fare assieme per noi, per loro che ci guardano da lassù e per migliorare la sicurezza aerea in Italia e nel mondo. Questo è un grande fardello che dobbiamo portare, lo abbiamo promesso a loro e dobbiamo portarlo avanti.
Vorrei sottolineare che niente si può fare da soli, i risultati che abbiamo ottenuto fino ad ora sono opera di tutti noi e se avremo la forza e le motivazioni necessarie, continueremo e faremo molto di più.
Con grande piacere vedo che i giovani si stanno sempre più avvicinando al Comitato, la Sede è giornalmente presidiata da Leila, Chiara e Francesca che vengono coadiuvate giornalmente da Adele (sempre pronta a qualsiasi ora ad intervenire) Piera, Mirta, Franca, e poi Arianna, Ivana, l’instancabile Giorgio e tutti gli altri ai quali basta una telefonata per essere li a dare una mano.
Speriamo di continuare così.
La mia salute non è eccellente, attendo con ansia i risultati della biopsia per decidere sul da farsi, ma sono sereno, so che ci siete tutti voi a sostenermi e loro da lassù non ci abbandoneranno.
Vi abbraccio tutti con le lacrime agli occhi, vi voglio bene.
Paolo
28/03/2003