A Bollate (Milano) una targa per le vittime dell'incidente aereo di Linate
Milano, 30 ottobre 2010 - E' stata scoperta sabato 30 ottobre all'interno del parco pubblico di via Perlasca a Bollate (Milano) una targa che ricorda l'incidente aereo avvenuto l'8 ottobre 2001 all'aeroporto di Linate e le 118 persone che hanno perso la vita nella tragedia.
Ha scoperto il monumento il vicesindaco di Bollate, Cesare Enrico Doniselli, accompagnato dal presidente del consiglio comunale bollatese, Carlo Costa.
Alla cerimonia ha presenziato il prevosto della città, don Giovanni Mariano, che ha impartito la benedizione sui presenti. L'intitolazione ha reso omaggio in modo particolare a Francesco Moscatello (56 anni), uno dei quattro dipendenti di Sea addetti allo smistamento dei bagagli che sono morti nell'incidente quando un velivolo della Sas in fase di decollo ha concluso la sua corsa contro il toboga dopo lo scontro con un piccolo aereo privato entrato in pista per errore. Era presente per ricordare Moscatello la comp agna, Santa Meli. Accanto a lei il Comitato 8 Ottobre 2001 che riunisce i parenti e i familiari delle 118 vittime dell'incidente, rappresentato dal presidente Paolo Pettinaroli, dalla vice Adele Scarani e da numerosi soci.
"Oggi ci ritroviamo per onorare la memoria delle vittime di una tragedia che non sarebbe dovuta accadere - ha ricordato il vicesindaco, Cesare Enrico Doniselli - Il nostro è un piccolo gesto, ma si trasforma in vicinanza umana e partecipazione all'impegno del Comitato per migliorare la sicurezza del trasporto aereo. Non dobbiamo più aspettare tragedie come questa per correggere le mancanze". L'amministratore si è poi rivolto a Santa Meli: "Spero - ha detto - che da oggi abbia un motivo di conforto in più".
"Il Vangelo ci ricorda che il Signore adempie le promesse. Anche nel momento del disastro egli era accanto a quanti sono morti, in particolare a quanti sono morti mentre svolgevano il proprio lavoro, come Francesco", ha ricordato don Giovanni Mariano. "La gente - ha aggiunto - ha sentito molto questa tragedia, sono state raccolte firme per chiedere questa intitolazione anche sulle piazze delle chiese".
"La memoria è ancora viva e deve rimanere tale per avere la certezza di una sicurezza maggiore - ha detto la vicepresidente del Comitato 8 Ottobre 2001, Adele Scarani - Ringraziamo l'amministrazione e speriamo di fare con questo gesto un passo in più verso l'obiettivo prefissato".
"Per me è una giornata importante, sono tanto felice. Ci sono voluti nove anni", ha commentato Santa Meli.