I comunicati Stampa della Fondazione 8 Ottobre 2001

Incidente a Fiumicino, la Fondazione 8 Ottobre 2001 valuta iniziative amministrative e giudiziarie per accertare la tempestività dei soccorsi

 

Milano, 5 febbraio 2013 – Dopo l'incidente occorso sabato 2 febbraio 2013 ad un aereo Alitalia all'aeroporto di Fiumicino, la Fondazione 8 Ottobre 2001 sta valutando le iniziative da assumere per la difesa della sicurezza dei passeggeri.

 

Ad annunciare la possibilità che la Fondazione costituita dai familiari delle vittime del disastro aereo di Linate si interessi al caso del volo AZ1670 Pisa-Roma è il presidente Paolo Pettinaroli, il quale ha dato incarico ai legali e ai tecnici della propria Task Force Tecnica di porre in essere tutte le iniziative che si riterranno opportune. In particolare, l’attenzione dell'associazione è mirata a verificare la capacità del vettore operativo del volo Carpatair di operare in sicurezza in Italia e il funzionamento delle operazioni di soccorso disposte dal personale di cabina e dagli enti operanti nel sedime aeroportuale, oltre che l'efficacia del piano di emergenza aeroportuale nel rispetto delle nuove normative europee in tema di assistenza alle vittime degli incidenti aerei e ai loro familiari. Inoltre la Fondazione 8 Ottobre 2001 vuole che venga fatta luce sull’intervento operato per coprire i colori della livrea del velivolo in modo da escludere che esso abbia comportato una modifica dello stato dei luoghi e quindi inficiato i risultati delle indagini penali e amministrative.

 

“Anche se non è ancora possibile conoscere le cause dell’incidente – spiega il presidente della Fondazione 8 Ottobre 2001, Paolo Pettinaroli – emergono fin da subito preoccupanti circostanze che dovrebbero essere attentamente valutate dagli organi giudiziari e amministrativi inquirenti. Per questo stiamo valutando ogni possibile iniziativa che possa essere utile per la tutela della sicurezza del volo e del trasporto aereo”.

“Sempre più spesso – prosegue Pettinaroli – la nostra Task Force Tecnica riceve richieste di intervento e di consulenza in tema di sicurezza aerea, sia in ambito nazionale che in ambito internazionale. Non possiamo quindi diminuire l’attenzione su questo problema e dobbiamo invece porre in essere tutte le misure necessarie per salvaguardare l’obiettivo della tutela dei passeggeri, soprattutto quando accadono questi avvenimenti”.

 

Incidente aereo a Punta Raisi, la Fondazione 8 Ottobre 2001 si costituisce parte civile

 

Milano, 7 febbraio 2013 – La Fondazione 8 Ottobre 2001 costituita dai familiari delle vittime del disastro aereo di Linate si è costituita parte civile nel processo che si sta celebrando davanti al Tribunale di Palermo per accertare le responsabilità del fuoripista del volo Wind Jet Roma-Palermo del 24 settemre 2010. I legali della Fondazione hanno formalizzato la richiesta di costituzione di parte civile lo scorso 13 dicembre e all’udienza del 5 febbraio il Giudice ha accolto definitivamente tale richiesta..

 

“Abbiamo ravvisato la necessità di intervenire in questo procedimento per comprendere le reali cause dell'incidente che, secondo le prime analisi della documentazione, mostra preoccupanti analogie con quanto accaduto a Linate”, fa sapere il presidente della Fondazione 8 Ottobre 2001, Paolo Pettinaroli, il quale ha dato incarico di seguire la pratica agli avvocati Felice Cuzzilla (per gli aspetti di aviation) e Salvatore Forello (per gli aspetti penalistici), coadiuvati sotto il profilo tecnico dal responsabile della Task Force della Fondazione, Arturo Radini. “La Fondazione 8 Ottobre 2001 intende fornire la propria esperienza e le proprie capacità tecniche”, ricorda Pettinaroli.

 

Tra gli elementi sui quali gli avvocati della Fondazione 8 Ottobre 2001 intendono concentrare la propria attenzione c'è il funzionamento della catena dei soccorsi ai passeggeri dopo l'impatto tra il velivolo Wind Jet e il terreno.